Punisher di Phoebe Bridgers è stato esaltato a destra e manca dai recensori d’oltre Atlantico e un po’ meno dalle nostre parti, o meglio, sulle nostre pagine, in cui Beatrice Pagni l’ha descritto come un un’opera perfettamente vestita e puntualmente integrata che tuttavia nasconde un grande difetto: «la sua grande, grandissima, noia».
Lasciando le critiche alle rispettive sedi di pertinenza, I See You, uno dei brani più significativi della folksinger americana estratti dalla summenzionata seconda prova sulla lunga distanza, è stato presentato ieri all’interno dello show rimodulato casalingo di James Corden in una veste piuttosto originale.
Vestita con il costume da scheletro che ha indossato per la copertina del disco e i recenti press shot, la Bridgers si è presentata all’interno della propria automobile cantando il pezzo tra sgommate, freni a mano e derapate. Il brano del resto parla della separazione della folksinger dalla sua batterista quando le due sono state inseparabili e come sorelle per lungo tempo.