«OMNIA nasce dall’idea che l’uomo è il risultato dell’ambiente in cui vive. Ognuno di noi è il frutto di dove è nato, di dove e con chi è cresciuto: l’ambiente passivo (quello che ti è stato imposto dalla nascita e dalla crescita) e l’ambiente attivo (quello a cui l’individuo sceglie attivamente di partecipare), queste due tipologie di ambienti sono presenti in ognuno di noi. Cresciamo con questo contrasto tra le cose che scegliamo e le cose in cui ci ritroviamo. Entrambi questi ambienti hanno influenza su tutti, così come su di me. “OMNIA” è il risultato dei miei ascolti, delle mie ricerche, delle mie passioni, ma anche delle mode degli altri, degli ambienti degli altri, delle volontà degli altri. Questo può stare anche a significare che, in un certo senso, “OMNIA” non è strettamente una mia fotografia, quanto un ritratto della mia generazione».