In un’intervista per SiriusXM Paul McCartney parla anche della fine dei Beatles
In piena fase promozionale per il suo prossimo album Egypt Station, in uscita il 7 settembre, prodotto da Greg Kurstin e anticipato dai singoli I Don’t Know, Come On To Me e Fuh You (li trovate tutti in ascolto nella nostra scheda dedicata), Paul McCartney si è fatto intervistare da Howard Stern per SiriusXM. Durante i novanta minuti di chiacchierata, l’ex Beatles ha ripercorso alcuni episodi della carriera della sua vecchia band, compreso il momento in cui si concluse il percorso artistico dei Fab Four: «Ci fu una riunione, e John [Lennon] arrivò e disse: “Lascio il gruppo”».
Se nel momento della separazione tra i musicisti Yoko Ono – ai tempi compagna di Lennon – non era certamente ben vista, col senno di poi McCartney ha cambiato in parte giudizio: «Sebbene pensassimo che [Yoko Ono] fosse invadente perché presenziava alle sessioni di registrazione [della band], e una cosa del genere non era mai successa prima, rivedendo ora tutta la situazione viene da pensare: “John la amava profondamente, e questa è una cosa da rispettare”. Ed è quello che facemmo, e che faccio». A proposito del nuovo disco, l’ex Beatles ha specificato invece che il titolo è stato ripreso da uno dei suoi quadri: «Ho realizzato un dipinto con elementi egiziani dentro, perché mi piace l’Egitto».
Sulle nostre pagine, oltre alle recensioni di album storici dei Beatles come Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, Revolver e Magical Mystery Tour e a una dettagliata monografia sul gruppo firmata da Alessandro Pogliani, trovate anche il simpatico siparietto con protagonisti James Corden e lo stesso McCartney per Carpool Karaoke. Di recente, il musicista britannico ha camminato al contrario sulle celeberrime strisce pedonali di Abbey Road e tenuto un concerto al famoso Cavern Club di Liverpool.